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Il trattamento di ipotermia (detto anche ipotermia terapeutica o trattamento ipotermico) è una tecnica relativamente nuova per il trattamento dei neonati affetti da asfissia neonatale (encefalopatia ipossico ischemica).
Il bambino viene posto su un materassino refrigerante o gli viene posto in testa un cappuccio refrigerante al fine di mantenere la temperatura interna del neonato a 33,5 gradi per circa 72 ore.
La diminuzione della temperatura corporea del bambino rallenta il tasso metabolico e con ciò aumenta il tempo di recupero delle cellule.
Ciò consente di evitare ulteriori danni alle cellule danneggiate che possono verificarsi se viene ripristinata troppo velocemente l’ossigenazione o il flusso sanguigno.
I bambini con encefalopatia ipossico ischemica devono essere sottoposti al trattamento ipotermico entro le sei ore dalla nascita
Quando si effettua il trattamento ipotermico, la tempistica è fondamentale. Studi scientifici rivelano che i risultati più favorevoli si ottengono quando l'ipotermia viene iniziata entro le sei ore dalla nascita.
Per sottoporsi alla trattamento il neonato deve avere un’età gestazionale di almeno 36 settimane e deve presentare almeno due dei sintomi comuni all’encefalopatia ipossico ischemica (per esempio letargia, flaccidità o coma, postura o tono muscolare anomalo, riflessi anomali, riduzione o mancanza dell’attività spontanea; problemi di bradicardia, pupille anormali, apnea; acidosi metabolica; evidenza clinica di convulsioni).
Malasanità nei casi di trattamento ipotermico
A volte, nei casi di asfissia neonatale (encefalopatia ipossico ischemica), possono essere commessi dai medici diversi errori di giudizio o di esecuzione.
Se il tuo bambino aveva bisogno del trattamento ipotermico ed, in conseguenza di asfissia neonatale ha subito lesioni che hanno causato danni motori permanenti, c’è una probabilità che si tratti di un caso di negligenza medica.
Fra gli errori commessi dai medici in questi casi sono inclusi:
- Mancata prevenzione dell’asfissia neonatale come conseguenza di mancata diagnosi o di terapie inappropriate in caso di rottura dell’utero, problemi al cordone ombelicale, o distacco della placenta
- Gestione scorretta di parto vaginale dopo parto cesareo
- Ritardo o manacata esecuzione del taglio cesareo
- Errori commessi nel monitoraggio fetale
- Non aver informato i genitori della possibilità di effettuare la terapia del freddo
- Non aver sottoposto il bambino alla terapia del freddo entro le sei ore dalla nascita
- Non aver trasferito il neonato presso una struttura ospedaliera equipaggiata per la terapia del freddo
- Mancanze commesse nel seguire le linee guida per la terapia del freddo
Danni risarcibili
I danni risarcibili in caso di lesioni cerebrali aggravate dalla mancata esecuzione tempestiva del trattamento di ipotermia sono i seguenti:
- Danno alla salute del bambino: in considerazione del fatto che i bambini affetti da encefalopatia ipossico ischemica o leucomalacia periventricolare e/o dalle condizioni ad essa associate hanno gradi di invalidità elevatissimi e che tali condizioni sono di carattere permanente, il danno avrà spesso un importo pari al massimo liquidabile in base alle tabelle sul risarcimento del danno
- Danno alla salute dei genitori: il danno alla salute subito da genitori comprende il danno psico-fisico ed alla vita di relazione, il pregiudizio alla carriera professionale, il danno alla sfera sessuale (rifiuto psicologico alla procreazione)
- Danno economico del bambino (perdita della capacità di produrre reddito): si tratta della perdita della capacità di produrre reddito del soggetto affetto da leucomalacia periventricolare. L’importo di tale danno sarà pari alla retribuzione che il soggetto avrebbe potuto percepire nel corso della sua vita lavorativa se non fosse stato affetto dalla condizione menomativa
- Danno economico dei genitori (spese future per la cura ed assistenza del figlio): si tratta delle spese che la famiglia del bambino affetto dalla condizione menomativa dovrà sostenere per l’assistenza e la cura del bambino durante tutta la sua vita. Tale danno raggiunge importi spesso maggiori della somma dei danni alla salute e del danno economico del bambino.
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Se il tuo bambino ha subito lesioni a causa di negligenza nell’esecuzione del trattamento ipotermico in un caso di encefalopatia ipossico ischemica potresti aver diritto ad ottenere un risarcimento per i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti dal tuo bambino ed in conseguenza dai suo familiari.
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