Indice
- Cosa potrebbero offrire i robot nel trattamento in ospedale dei neonati pretermine?
- Sviluppo e utilizzo della tecnologia robotica nella medicina infantile
- Come si può usare la tecnologia robotica per trattare i bambini prematuri?
- Recenti risultati e applicazioni per i robots per il trattamento di neonati in difficoltà
- Qual è il significato dei robots ospedalieri per i neonati pretermine e i loro genitori?
- Assistenza legale per danni da parto
Cosa potrebbero offrire i robots nel trattamento in ospedale dei neonati pretermine?
I robots che aiutano i bambini prematuri a rimanere in vita sembrano un film di fantascienza ambientato nel futuro, ma è quello che sta accadendo ora nel Regno Unito e in altri luoghi.
I robots, chiamati Teladocs, consentono a specialisti medici esterni di valutare i bambini prematuri all'interno di una struttura medica. I neonati prematuri hanno bisogno di cure specialistiche per i loro complessi problemi di salute e i neonatologi sono formati per trattare le condizioni che affliggono i neonati prematuri.
Tuttavia, a volte non sono disponibili. Quando i neonatologi scarseggiano o un centro medico o un ospedale è lontano dagli specialisti medici, Teledocs riduce il rischio di morte di bambini prematuri per mancanza di cure immediate.
Sviluppo e utilizzo della tecnologia robotica nella medicina infantile
Ospedali specifici nel Regno Unito hanno iniziato a testare Teladocs durante la pandemia, quando la prevenzione del Covid era la massima priorità per i pazienti e il personale medico.
Un programma simile serve 19 ospedali regionali nello stato Minnesota degli USA, fornendo specialisti a distanza per assistere parti complicati, e nell'area di Washington DC.
Tuttavia, i successi dei programmi incoraggiano le prospettive di un'applicazione più diffusa, offrendo risorse ospedaliere più piccole e isolate altrimenti non disponibili. Nel 2011, i ricercatori hanno già confermato il successo del trattamento a distanza dei neonatologi in terapia intensiva neonatale in uno studio pubblicato, quindi recenti applicazioni hanno confermato l'uso pratico dell'assistenza infantile a distanza.
Come si può usare la tecnologia robotica per trattare i bambini prematuri?
La tecnologia robotica promette di migliorare la vita dei bambini prematuri e delle loro famiglie. I bambini prematuri spesso nascono con una serie di problemi medici e prima nascono, più urgentemente le loro condizioni richiedono cure mediche.
La prematurità spesso causa difficoltà respiratorie, poiché i polmoni sottosviluppati sono un problema comune. Poiché i polmoni di un feto si sviluppano tardi nell'età gestazionale, un neonato prematuro spesso necessita di assistenza respiratoria.
Generalmente, più il bambino è prematuro, maggiore è l'aiuto di cui ha bisogno. Un Teladoc può monitorare i parametri vitali di un prematuro, tra cui respirazione, frequenza cardiaca, temperatura e livelli di glucosio, e valutare i suoi bisogni urgenti.
Quando un bambino prematuro ha bisogno di cure di emergenza, un ospedale senza un'unità di terapia intensiva neonatale (UTIN) può chiamare uno specialista per consulenza e consulenza attraverso una tecnologia medica all'avanguardia.
La maggior parte dei bambini in terapia intensiva neonatale sono pretermine, il che significa che nascono prima delle 37 settimane di gestazione. In effetti, circa 30.000 bambini nascono prematuramente ogni anno in Italia.
I prematuri in genere pesano meno di 2.500 g e necessitano di cure specialistiche, attento monitoraggio e dispositivi medici per aiutarli a respirare.
La terapia intensiva neonatale dispone della tecnologia e di professionisti qualificati per prendersi cura dei bambini prematuri. Un bambino prematuro deve essere trasferito in un altro ospedale quando un ospedale non ha il personale o una terapia intensiva neonatale. I bambini pretermine hanno esiti migliori se nascono in un ospedale con una terapia intensiva neonatale.
Il robot può giocare un ruolo cruciale. Attraverso il Teladoc, un neonatologo può esaminare e curare i neonati in difficoltà come se fossero al loro capezzale.
I robots contengono la tecnologia che i medici usano in ospedale, come stetoscopi, macchine fotografiche e schermi; solo questi elementi poggiano su un dispositivo mobile che offre visibilità multivista.
Il robot mobile può navigare attraverso l'ospedale. E se un medico ha bisogno di una risonanza magnetica o di un'altra scansione, il Teladoc può connettersi con la tecnologia di imaging e le cartelle cliniche elettroniche (dove queste siano state implementate).
Recenti risultati e applicazioni per i robots per il trattamento di neonati in difficoltà
Con la teleneonatologia, gli ospedali possono ridurre del 30-50% le lesioni alla nascita, così come i trasferimenti di emergenza agli ospedali con specialisti disponibili e alle unità di terapia intensiva neonatale che gestiscono lesioni alla nascita complicate e prematurità.
Quando un esperto è disponibile in pochi minuti, i medici ospedalieri possono ottenere i consigli essenziali per curare i bambini molto malati. Pertanto, gli ospedali più piccoli acquisiscono le competenze mediche disponibili per gli ospedali più grandi in assistenza e consultazione a distanza tramite videochiamate durante l'osservazione del paziente.
Inoltre, gli studi dimostrano che i robots possono fornire comfort terapeutico ai pazienti in terapia intensiva neonatale replicando il battito cardiaco, la pelle e il respiro calmanti dei genitori.
Possono anche sostituirsi ai medici per i controlli di routine al capezzale e curare semplici malattie o somministrare farmaci, poiché sono programmati per spostarsi da un pronto soccorso all'altro in autonomia. Il personale ospedaliero può anche programmare i movimenti del robot tramite un'app per telefono.
Come estensione delle orecchie, degli occhi e delle mani di un medico, i robots non solo consentono la protezione dai virus durante una pandemia, ma forniscono competenze urgenti dove è più necessario.
Inoltre, un membro del personale in loco può colmare le lacune laddove i limiti di un robot impediscono un esame completo. Ad esempio, un infermiere può indirizzare gli strumenti del robot ad orecchio, pelle e sangue per mostrare al medico fuori sede cosa stia succedendo con la pressione sanguigna e gli organi sensoriali del paziente. Inoltre, il volto del medico sullo schermo può rassicurare i genitori preoccupati per la salute del loro bambino.
Un medico può persino accompagnare un trasferimento di emergenza in ambulanza con il robot o conferire con altri specialisti che compaiono a distanza.
Qual è il significato dei robots ospedalieri per i neonati pretermine e i loro genitori?
Il significato per i bambini prematuri e le loro famiglie è a dir poco in grado di cambiare la vita. I nuovi genitori non devono soffrire di ansia e depressione quando il loro neonato deve trasferirsi in un altro ospedale per accedere alle cure necessarie.
L'aumento del tasso di sopravvivenza e il minor tasso di infortuni alla nascita dovuti all'immediata assistenza da parte di esperti non possono essere sopravvalutati.
La promessa per i robots in terapia intensiva neonatale è vasta. La minore incidenza di errori terapeutici dovuti a errori umani è solo uno dei vantaggi preventivi della tecnologia di telemedicina in terapia intensiva neonatale, insieme a cure e trattamenti specializzati rapidi e disponibili.
Errori terapeutici, dispositivi medici difettosi e monitoraggio insufficiente sono solo alcuni dei modi in cui la negligenza si verifica in terapia intensiva neonatale e determina danni alla salute nei bambini pretermine che necessitano di cure estremamente attente.
Gli infermieri della terapia intensiva neonatale commettono errori nella somministrazione di medicine o nel monitoraggio di neonati prematuri sui ventilatori, un dispositivo standard per neonati molto piccoli con polmoni sottosviluppati. I medici possono anche non riuscire a seguire i pazienti che lasciano l'ospedale con bambini prematuri.
È una tragica realtà che la negligenza dell'assistenza medica nei fragili neonati prematuri porti spesso a danni permanenti o alla morte. Quando si verificano queste situazioni, i genitori dei bambini danneggiati non devono essere lasciati senza opzioni.
Assistenza legale per danni da parto
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L'avv. Stefano Gallo ha ottenuto il prestigioso premio Le Fonti Awards 2019 come "Avvocato dell'Anno in materia di risarcimento dei danni".
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