L’emocromatosi è una malattia rara che determina un accumulo di ferro negli organi con conseguenze gravi, anche mortali. Mentre l’emocromatosi neonatale si manifesta nelle prime 48 ore di vita del bambino, quella giovanile si manifesta nei primi 30 anni di vita del paziente. Spesso la diagnosi è complicata da sintomi sovrapponibili ad altre patologie; una diagnosi tardiva e un trattamento non immediato, però, possono avere gravi conseguenze sui pazienti e rappresentare negligenza medica. Viceversa, se individuata e trattata precocemente, le possibilità di sopravvivenza aumentano e la probabilità di sviluppare patologie e danni permanenti diminuiscono. Una diagnosi di emocromatosi tardiva o errata può essere considerata negligenza medica.
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