La maggior parte delle lesioni alla nascita sono purtroppo inevitabili poiché risultato di anomalie dello sviluppo o difetti congeniti. Tuttavia, una percentuale significativa di lesioni alla nascita è in realtà causata da negligenza medica, soprattutto durante il travaglio o il parto. Altre volte, le lesioni alla nascita sono il risultato diretto di cure prenatali negligenti durante la gravidanza.
Assistenza medica prenatale
L’assistenza prenatale è una forma di assistenza sanitaria puramente preventiva che consiste in un attento monitoraggio per valutare lo stato di salute del bambino e della madre man mano che la gravidanza avanza. Le future mamme vengono sottoposte a una serie di esami prenatali regolari durante tutta la gravidanza, generalmente così organizzati:
- Ogni 4-6 settimane durante i primi 6-7 mesi
- Due volte a settimana tra la 31a alla 37a settimana
- Ogni 7 giorni dalla 37a settimana fino alla nascita
Ad ogni visita, medici e infermieri eseguono esami fisici sulla madre per controllare il peso, la pressione sanguigna e altri parametri oltre a una serie di test diagnostici ed esami di laboratorio per individuare eventuali problemi e complicazioni al fine di diagnosticare tempestivamente condizioni e complicazioni che potrebbero danneggiare il bambino o la madre. La diagnosi tempestiva è essenziale per poter gestire o trattare eventuali problemi così da evitare danni al bambino. Spesso, il cesareo programmato è l’unico trattamento possibile.
Gli effetti dell'alcol sul feto
Gli errori prenatali più frequenti che causano lesioni alla nascita consistono nella mancata diagnosi di determinate condizioni durante la gravidanza. L'assistenza prenatale è di natura strettamente preventiva ed effettuare tempestivamente la diagnosi di una eventuale complicazione è davvero l'unico obiettivo.
Diagnosticare in tempo eventuali problemi è fondamentale durante la gravidanza poiché una condizione non diagnosticata può compromettere il normale sviluppo del bambino o può provocare complicazioni durante il travaglio e il parto con conseguenti danni al nascituro.
Ecco un elenco di condizioni di salute o complicazioni della gravidanza che, se non diagnosticate, possono causare lesioni alla nascita:
- Infezioni materne : durante la gravidanza, le donne sono più vulnerabili a varie infezioni perché il loro sistema immunitario è indebolito. Alcune infezioni materne possono essere molto pericolose per il bambino e causare gravi lesioni cerebrali se non adeguatamente diagnosticate e trattate. In particolare, le infezioni del liquido amniotico e/o delle membrane fetali (corioamnionite) possono essere particolarmente pericolose per il bambino. Se la corioamnionite non viene diagnosticata e curata tempestivamente durante la gravidanza, può potenzialmente provocare danni alla salute del bambino prima ancora che nasca poiché, se non trattata, può causare polmonite e una grave infezione del sangue nota come batteriemia. Le infezioni materne non trattate possono anche interrompere la normale circolazione di ossigeno e sostanze nutritive al bambino durante la gravidanza danneggiando le cellule cerebrali e provocando disabilità permanenti come la paralisi cerebrale.
- Macrosomia fetale: condizione che si manifesta in circa il 9% di tutte le gravidanze, è il termine medico per indicare un bambino molto grande (4 chilogrammi e oltre). Quando il bambino è macrosomico il parto vaginale sarà particolarmente rischioso; i bambini troppo grandi, infatti, hanno difficoltà a passare attraverso il canale del parto e spesso rimangono bloccati e subiscono lesioni. Se la macrosomia fetale viene diagnosticata tempestivamente, questi rischi possono essere facilmente evitati con un parto cesareo programmato. Sfortunatamente, la macrosomia è spesso difficile da diagnosticare. Ovviamente i medici non possono rimuovere il bambino e pesarlo durante la gravidanza, devono quindi fare affidamento su altri indicatori del peso fetale come l’altezza del fondo ombelicale e il livello del liquido amniotico.
- Diabete gestazionale: il diabete gestazionale è una particolare forma di diabete che colpisce frequentemente le donne in gravidanza. Durante la gravidanza, il corpo della donna rilascia alcuni ormoni che rendono l'insulina meno efficace nel regolare i livelli di zucchero nel sangue. Di conseguenza, molte donne incinte diventano diabetiche durante le fasi avanzate della gravidanza. Lo screening per il diabete gestazionale è un esame di routine durante le cure prenatali. Quando viene diagnosticato e gestito tempestivamente, il diabete gestazionale solitamente non è dannoso. In caso contrario, può portare a una serie di complicazioni che aumentano notevolmente il rischio di lesioni al bambino durante il parto.
- Distacco della placenta: la separazione della placenta dal sito di impianto prima del parto è chiamata distacco di placenta. Questa condizione causa una separazione prematura del feto e della placenta dalla circolazione sanguigna, privando di fatto il bambino di ossigeno.
- Lesione epidurale: l’iniezione epidurale lombare, utilizzata per alleviare i dolori del travaglio e del parto, può causare mal di schiena, perdita dell'udito, lesioni neurologiche, mal di testa, ematoma, tossicità sistemica, anestesia spinale totale e infezione.
- Rottura dell'utero: rottura o lacerazione dell'utero che può causare lesioni o morte sia del feto che della madre.
- Trattamenti per la fertilità: le moderne tecniche di fecondazione in vitro e altri trattamenti per la fertilità hanno permesso a moltissime famiglie di avere dei bambini. La domanda senza risposta nella comunità medica è se questi trattamenti aumentano il rischio di lesioni alla nascita.
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