I bambini con Paralisi Cerebrale Infantile possono sviluppare varie patologie del piede, come piede equino, piede torto, piedi piatti o cavi, spesso associate a problemi di deambulazione. La diagnosi, basata su test clinici e radiografie, è fondamentale per trattamenti mirati e tempestici. Per i più piccoli si privilegiano terapie non chirurgiche (fisioterapia, supporto di tutori o iniezioni di tossina botulinica; tra i 6 e i 10 anni, nei casi più gravi, si ricorre a interventi chirurgici che permettono l’allungamento muscolare o il trasferimento di porzioni di muscoli e tendini. Grazie ai progressi della ricerca, la qualità della vita di questi bambini è notevolmente migliorata.
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