Ansia e depressione: l'impatto della paralisi cerebrale infantile sulla salute mentale dei bambini

Il 46% dei bambini con paralisi cerebrale infantile mostra sintomi di ansia; il 70% di questi, inoltre, ha comportamenti che rendono complessa la gestione della quotidianità, causando ulteriore frustrazione.

I genitori che osservano disturbi nella salute mentale dei propri figli devono rivolgersi al medico soprattutto nel caso in cui i bambini manifestino problemi di salute mentale per almeno 14 giorni nell’arco di un mese. È assolutamente importante che i genitori rilevino questi sintomi poiché, se non trattati, possono diventare debilitanti

Identificazione del trattamento opportuno

Identificare un trattamento opportuno per la gestione dei problemi di salute mentale può rivelarsi estremamente vantaggioso per i bambini con paralisi cerebrale infantile. Individuare e acquisire sin dalla giovane età gli strumenti necessari, infatti, consente loro di affrontare in modo più efficace ansia, depressione e stress, consentendo una gestione più sana delle emozioni e favorendo il benessere psicologico, con ricadute positive anche nell’età adulta.

Sfortunatamente, i problemi di salute mentale, come ansia e depressione, hanno molte più probabilità di colpire le persone affette da paralisi cerebrale infantile rispetto alla popolazione generale.

Questo accade perché una lesione cerebrale può compromettere la capacità di rispondere in modo positivo e di affrontare le difficoltà, riducendo l'efficacia nella gestione dello stress e dei cambiamenti. Di conseguenza, diventa ancora più arduo adattarsi a circostanze o eventi imprevisti

Disturbi della salute mentale: a cosa fare attenzione

Capire se un bambino soffre di problemi di salute mentale può essere molto complesso, soprattutto se non si conoscono i sintomi specifici. Sebbene ci siano innumerevoli modi in cui le persone possono manifestare stress, alcuni segnali sono più comuni di altri.

Talvolta, il disagio mentale può manifestarsi nei seguenti atteggiamenti:

  • Assumere atteggiamenti inusuali

  • Variazione dell'appetito e cambiamenti delle abitudini alimentari

  • Incapacità di gestire eventi critici o di cambiamento (come il cambio di scuola, il trasloco degli amici o il divorzio dei genitori)

  • Stanchezza eccessiva e difficoltà nel dormire

  • Isolamento sociale (non comunicare molto con la famiglia e gli amici)

In generale, è opportuno osservare con attenzione eventuali cambiamenti comportamentali nel proprio bambino.

Risorse per la gestione della salute mentale dei bambini con paralisi cerebrale infantile

Mentre i bambini non sono completamente consapevoli delle proprie difficoltà, gli adulti con Paralisi Cerebrale Infantile si rendono conto di come i loro deficit fisici e linguistici possano influenzare la qualità della loro vita man mano che crescono. Questa presa di coscienza può generare frustrazione, che spesso si traduce in problemi emotivi e rabbia.

Per ogni genitore può essere molto doloroso osservare le difficoltà e le sfide che il proprio figlio affetto da paralisi cerebrale infantile e problemi di salute mentale deve affrontare. Fortunatamente, esistono diversi strumenti che possono essere di aiuto:

  • Consultare il pediatra del bambino, il quale può fornire raccomandazioni da seguire o indicare uno specialista.

  • Rivolgersi a uno psicologo o terapeuta che può aiutare il bambino a esprimere i propri sentimenti fornendo anche esercizi utili per la gestione dei sintomi.

Queste sono solo alcune opzioni che possono aiutare la famiglia del bambino con paralisi cerebrale infantile a gestire i problemi di salute mentale.

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