Calcificazione dei gangli della base

La calcificazione dei gangli della base è una condizione comune osservata in circa l'1% di tutte le scansioni del cervello eseguite mediante Tomografia Assiale Computerizzata (TAC). Secondo i dati ottenuti dalla popolazione scansionata, tale condizione si osserva più frequentemente nei pazienti anziani ed è considerata un normale risultato incidentale e idiopatico nel paziente di età avanzata ma deve essere considerata patologica nelle persone di età inferiore ai 40 anni.

Le possibili cause della calcificazione dei gangli della base possono essere:

Idiopatiche
- Invecchiamento, in particolare del globo pallido
- Malattia di Fahr
Tossiche
- Avvelenamento da monossido di carbonio
- Saturnismo (intossicazione da piombo)
- Microangiopatia mineralizzante (correlata a radioterapia e chemioterapia)
- Sindrome nefrosica
Infettive
- TORCH: (infezioni da Toxoplasma, Rubella, Herpes simplex, Citomegalovirus e altri)
- Tubercolosi del Sistema nervoso centrale
- AIDS
- Neurocisticercosi
- Toxoplasmosi del Sistema nervoso centrale
Metaboliche
- Disturbi paratiroidei
  - Ipoparatiroidismo
  - Pseudoipoparatiroidismo
  - Pseudopseudoipoparatiroidismo
  - Iperparatiroidismo
  - Ipotiroidismo
Ipossia alla nascita
Ereditarie
- Malattie mitocondriali, come la MELAS
- Sindrome di Cockayne
- Neurodegenerazione associata alla pantotenato chinasi (PKAN), nota anche come sindrome di Hallervorden-Spatz
- Sindrome di Down
- Sclerosi tuberosa
- Metaemoglobinopatia
- Sindrome di Sanjad Sakati
Vascolare
- Anomalia del drenaggio venoso

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