La donna incinta dopo aver partorito più volte è detta “grande multipara”. La grande multiparità può essere un fattore di rischio per tutta una serie di condizioni che possono impattare sulla salute della madre e del bambino, tra le quali: anomalie placentari, emorragie, preeclampsia, diabete gestazionale, travaglio e parto precipitosi, rottura prematura delle membrane e altro.
Nello studio della grande multiparità, alcuni fattori possono essere confondenti poiché rendono difficile determinare i modi in cui la grande multiparità può influenzare il successo della gravidanza. Tra questi: incoerenza nel definire una donna con elevata multiparità, il non tenere in considerazione l’età della madre e l’”effetto della persona sana”.
Dato che alla gravidanza successiva a più parti sono associate una serie di complicazioni ostetriche, i medici devono seguire attentamente le donne multipare in gravidanza poiché con cure mediche appropriate possano portare avanti la gravidanza con esito favorevole.
Verranno qui descritti alcuni dei modi in cui la grande multiparità può influenzare l'esito della gravidanza e alcuni fattori che dovrebbero essere considerati quando si interpretano studi sulla grande multiparità.
Rischi associati alla grande multiparità
Alcuni dati indicano che la grande multiparità aumenta il rischio delle seguenti complicanze ostetriche:
- Emorragia prima e dopo il parto
- Diabete gestazionale
- Macrosomia (un feto di grandi dimensioni che potrebbe non essere in grado di adattarsi nel bacino materno)
- Anomalie placentari (come placenta previa e distacco della placenta)
- Travaglio e parto precipitosi
- Preeclampsia
- Rottura prematura delle membrane
- Minaccia di parto prematuro
- Lacerazioni di terzo grado
- Prolasso e compressione del cordone ombelicale
Fattori confondenti nello studio della grande multiparità
Molti fattori rendono difficile determinare i modi in cui la grande multiparità può influenzare il successo della gravidanza. Tra questi:
Incoerenza nelle definizioni di grande multipara e donna con elevata multiparità
Nel contare le nascite precedenti, alcuni prendono in considerazione l'esito (bambino nato vivo o nato morto), mentre altri considerano solo l’età gestazionale della donna al momento del parto. Inoltre, c'è disaccordo anche sul numero di nascite precedenti che contribuisce a definire la grande multiparità: per alcuni il parto di gemelli o altri multipli deve essere conteggiata in modo differente dalla nascita di un singolo neonato. Queste discrepanze rendono più difficile confrontare i risultati tra gli studi presenti in letteratura o condurre una meta-analisi dei dati.
Non tenere in considerazione l'età della madre
Non è sorprendente notare che le multipare hanno una età maggiore rispetto a quelle donne che hanno precedentemente partorito da zero a tre volte. Con l'avanzare dell'età aumenta il rischio di alcune complicazioni della gravidanza, come il diabete e l'ipertensione. Gli studi che hanno considerato l'età della multipare hanno osservato un rischio significativamente più basso di complicanze ostetriche nelle multipare più giovani rispetto a quelle più anziane.
"Effetto persona sana”
Se una donna ha complicazioni durante una delle sue prime gravidanze, sarà più probabile che decida di non avere altri figli per paura che ulteriori gravidanze possano essere faticose o pericolose. Al contrario, se le prime gravidanze sono vissute serenamente e senza problemi, è più probabile che voglia affrontare anche gravidanze successive. Pertanto, le multipare potrebbero mostrare una migliore salute fisica portando a una sottovalutazione dei rischi.
Inoltre, non sembra esserci una relazione lineare tra il numero di gravidanze precedenti e l’esito di una gravidanza: donne con uno o tre parti precedenti mostrano risultati migliori, con un rischio più elevato nelle multipare e un rischio ancora più alto nelle madri per la prima volta.
Valutare l’impatto della multiparità sulla salute della futura mamma.
La grande multiparità è stata associata a una serie di complicazioni ostetriche, ma grazie a cure mediche appropriate, molte multipare hanno portato avanti gravidanze con esito favorevole.
I medici devono sempre considerare i rischi connessi alle gravidanze multipare come le anomalie placentari, la macrosomia e l’emorragia postpartum.
Come per qualsiasi gravidanza, medici e infermieri devono monitorare attentamente la salute della madre e del bambino ed essere eventualmente pronti ad agire rapidamente in caso di emergenza.
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