Ad oltre un anno dall'inizio della pandemia COVID-19 sappiamo qualcosa di più su come il coronavirus agisce nelle persone.
Ma i ricercatori stanno ancora esaminando esattamente come il coronavirus influenzi la gravidanza, il travaglio, il parto e determini un rischio per i neonati.
Un nuovo studio esamina specificamente se il nuovo coronavirus COVID-19 possa determinare problemi alla placenta.
Come agisce il COVID-19 sulla placenta?
I ricercatori hanno recentemente condotto uno studio che esamina la placenta delle donne che sono risultate positive al COVID-19.
Lo studio, pubblicato sull'American Journal of Clinical Pathology, è uno dei più grandi studi che esaminano la placenta delle donne con coronavirus.
Lo studio ha incluso 16 partecipanti che sono risultati positivi al COVID-19. Di queste, 15 hanno partorito durante il terzo trimestre. Una ha subito un aborto durante il secondo trimestre. I ricercatori hanno quindi confrontato la placenta delle 16 donne con quella di 17.479 donne che non avevano il virus.
Le donne che non avevano COVID-19 presentavano altre condizioni che richiedevano un esame della placenta dopo la nascita, come la preeclampsia o il parto pretermine.
I risultati mostrano che l'80% delle donne risultate positive al test aveva una lesione placentare chiamata "malperfusione vascolare materna".
Questa condizione causa un flusso sanguigno insufficiente tra la madre e il bambino.
L'80% è in contrasto con il 44% di tutti gli altri controlli considerati nello studio. I danni che i ricercatori notano includono coaguli di sangue, placenta piccola e segni di flusso sanguigno anormale.
Le placente di donne con COVID-19 mostravano anche segni di "trombi intervillosi", un tipo di coagulo di sangue all'interno della placenta.
Altre ricerche mostrano che alcune pazienti con COVID-19 hanno problemi di coagulazione, il che desta particolare preoccupazione.
I ricercatori osservano che lo studio non dimostra che il coronavirus abbia causato danni alla placenta.
Ci sono altre condizioni e complicazioni della gravidanza che possono causare danni. Tali condizioni includono citomegalovirus, virus Zika e altre infezioni. Queste condizioni possono portare a problemi durante la gravidanza, il parto o dopo la nascita.
COVID-19 ed esito della gravidanza
Gli autori dello studio osservano che esiste il rischio che alcune gravidanze possano essere influenzate dal COVID-19 e alcune gravidanze potrebbero esserne compromesse.
I ricercatori concordano sul fatto che le donne in gravidanza dovrebbero essere attentamente monitorate, soprattutto se risultano positive al COVID-19.
Le raccomandazioni per il monitoraggio includono ultrasuoni per misurare la crescita del bambino, nonché non stess test che esaminano le prestazioni della placenta.
Sappiamo che le donne in gravidanza sono più vulnerabili al coronavirus perchè questo determina un'infezione respiratoria, di cui sono a maggior rischio le donne in gravidanza.
Sappiamo anche che alcune ricerche suggeriscono che il coronavirus possa essere trasmesso tra madre e nascituro. Naturalmente, ciò può essere motivo di preoccupazione.
Tuttavia, la maggior parte degli studi di ricerca mostra che le donne incinte che risultano positive al COVID-19 partoriscono ancora bambini sani.
In molti casi, quei bambini risultano negativi e non mostrano sintomi del virus. Nello studio sulla placenta, tutte le donne studiate tranne una avevano bambini sani a termine.
Sebbene ogni piccola ricerca aiuti a mettere insieme un quadro più ampio circa gli effetti del COVID-19 sui pazienti, c'è ancora molto che non sappiamo sul virus.
I ricercatori stanno continuando ad analizzare i dati e studiare il COVID-19. In definitiva, abbiamo bisogno di ulteriori ricerche per esaminare esattamente come COVID-19 possa influenzare la gravidanza e interagire con altre condizioni della gravidanza, come le lesioni nella placenta, il distacco di placenta o l'insufficienza placentare.
Assistenza legale per danni da malasanità subiti dal neonato alla nascita
Gli avvocati del Studio Legale Gallo (GRDLex), hanno un'esperienza pluriennale in casi di danni occorsi al neonato a causa errori medici.
Lo studio è sito in Roma e segue le famiglie di bambini con danni da parto in tutta Italia e vanta una numerosa serie di casi risolti con risarcimenti milionari.
L'avv. Stefano Gallo ha ottenuto il prestigioso premio Le Fonti Awards 2019 come "Avvocato dell'Anno in materia di risarcimento dei danni".
Dopo aver analizzato la vicenda del tuo bambino, con l'ausilio di consulenti ginecologi e neonatologi, ti diremo se sia possibile ottenere un equo risarcimento.
Non dovrai anticipare nessuna spesa e non dovrai versarci alcun onorario nel caso in cui non si ottenga il risarcimento: onorario solo in caso di successo.
Per una consulenza gratuita contatta GRDLEX con una delle seguenti modalità:
- chiama il 06-90281097 oppure
- compila il modulo online oppure
- scrivi ad [email protected]
- Chatta adesso